NUOVE IMMAGINI MENTALI PER PERDERE PESO PIÙ VELOCEMENTE

29 Ottobre 2018

UNO STUDIO HA DIMOSTRATO CHE LE PERSONE IN SOVRAPPESO POSSONO DIMAGRIRE MOLTO DI PIÙ TRAMITE UN MIRATO INTERVENTO MOTIVAZIONALE INDIVIDUALE CHE INSEGNA CAPACITÀ AUTO-MOTIVAZIONALI ATTRAVERSO IMMAGINI MENTALI

Un nuovo studio dell’Università di Plymouth, nel Regno Unito, e del Queensland University of Technology, in Australia, ha dimostrato che le persone sovrappeso possono dimagrire molto di più ricorrendo a immagini funzionali, ovvero a un mirato intervento motivazionale individuale che insegna capacità auto-motivazionali attraverso immagini mentali.

Questo nuovo intervento motivazionale, definito “Allenamento delle Immagini Funzionali”, ovvero Functional Imagery Training, sinteticamente FIT, ha consentito ai soggetti coinvolti nello studio di perdere peso cinque volte di più rispetto al calo ponderale che avrebbero ottenuto sottoponendosi al colloquio motivazionale, ovvero il Motivational Interviewing (sinteticamente MI), tecnica che prevede l’intervento di un consulente che supporta la persona a sviluppare, evidenziare ed esprimere verbalmente il bisogno di cambiamento o la motivazione al cambiamento.

Coordinata dalla dottoressa Linda Solbrig della Scuola di Psicologia dell’ateneo britannico, la ricerca ha coinvolto 141 partecipantiche sono stati sottoposti al FIT e al Motivational Interviewing (MI). Il FIT, rispetto al MI, guarda più lontano: porta a fare uso di immagini multisensoriali per esplorare questi cambiamenti, insegnando agli assistiti come applicare autonomamente la tecnica delle immagini funzionali. Insegna gesti quotidiani e mette inoltre a disposizione apposite app di supporto impiegabili per familiarizzare con la pratica immaginifica finché non diventa un’abitudine cognitiva.

Nello specifico, in 6 mesi i soggetti sottoposti al FIT hanno mediamente perso sul girovita 4,3 centimetri in più rispetto a coloro gestiti con il MI. Inoltre, hanno continuato a perdere peso anche dopo la conclusione del trattamento. Questo gruppo ha mediamente perso 4,11 chilogrammi, contro gli 0,74 persi dal gruppo sottoposto al MI. A 6 mesi dalla conclusione della sperimentazione, i soggetti che hanno continuato a sottoporsi al FIT hanno continuato a perdere peso, per un totale di 6,44 chilogrammi (solo 0,67 per i soggetti del gruppo MI).

La dottoressa Solbrig ha così commentato l’esito dello studio: «È fantastico che le persone possano dimagrire molto di più grazie a questa tecnica: i soggetti coinvolti nello studio sono stati semplicemente supportati in merito alle loro intenzioni, non attenendosi ad alcuna condotta prescritta».

Fonte: fitnesstrend.com